I posti migliori rimangono
sempre quelli dimenticati....
da tutti....
e così un blog
un luogo virtuale e astratto per
definizione
torna ad essere abitato
da pensieri
figli di una perenne
tormentata quiete...
cosa ci porta a scrivere
penso sia il semplice
impulso a riempire spazi vuoti,
l'input biologico primordiale
che ha dato il via a tutto questo.
e si scrivono pagine
che non possono essere strappate...
perchè se fossero finite su uno
di quei fottuti moleskine
sarebbero coriandoli già da tempo:
fare e disfare come una novella penelope...
la rabbia rovina tutto
ma gli eroi greci la conciliavano
con virtù che li rendevano
oggetto di invidia al cospetto degli dei...
c'è qualcosa di sinistro in questo,
una morale nascosta che la mente annebbiata
decifrerà domani...o forse mai.