è l'istante in cui è lontano da me tutto
così come dentro di me sento di sedere
accanto a ogni cosa andata
ogni desiderio è vissuto in piccoli fotogrammi
che esili macchine fotografiche vomitano
con il fare di una bellezza anoressica
è l'eterno ritorno di quella
sezione di tempo immutabile
ma limpida, senza più le sbavature
di quell'imprecisa messa a fuoco
dell'esistere solo dentro di me
è lontano nel tempo
ma se vi penso la materializzo
qui davanti ai miei occhi
allora è vero,
infanzia e adolescenza
ti segnano senza speranza
lasciano un marchio indelebile
della loro dimensione irreale
e i sogni da adulto sono capillari
di queste grandi vene pulsanti
elaborazioni volute della mente stessa
per liberarsene
o per dargli un senso di armonia...
questa è una notte
che ha più voglia di essere morta
di chi l'ha messa sempre a tappeto
il nero è sempre stato grigio
al cospetto del suo inferno
...e allora da gentiluomo mi tiro indietro
e la faccio passare...
seduto lì dove non ho più ragione
per alzarmi e annoto qualcosa...
i tubetti di dentifricio e i loro simili
sono pieni di tanta voglia di spremere.
così come dentro di me sento di sedere
accanto a ogni cosa andata
ogni desiderio è vissuto in piccoli fotogrammi
che esili macchine fotografiche vomitano
con il fare di una bellezza anoressica
è l'eterno ritorno di quella
sezione di tempo immutabile
ma limpida, senza più le sbavature
di quell'imprecisa messa a fuoco
dell'esistere solo dentro di me
è lontano nel tempo
ma se vi penso la materializzo
qui davanti ai miei occhi
allora è vero,
infanzia e adolescenza
ti segnano senza speranza
lasciano un marchio indelebile
della loro dimensione irreale
e i sogni da adulto sono capillari
di queste grandi vene pulsanti
elaborazioni volute della mente stessa
per liberarsene
o per dargli un senso di armonia...
questa è una notte
che ha più voglia di essere morta
di chi l'ha messa sempre a tappeto
il nero è sempre stato grigio
al cospetto del suo inferno
...e allora da gentiluomo mi tiro indietro
e la faccio passare...
seduto lì dove non ho più ragione
per alzarmi e annoto qualcosa...
i tubetti di dentifricio e i loro simili
sono pieni di tanta voglia di spremere.
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